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Channel: Commenti a: L’intervista. Veneziani: “L’identitarismo, la destra, la fondazione An e Marine Le Pen”
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Di: La vendetta di Catilina

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Caro Fabio,
dalla Tua ricostruzione sembra che alla fine tutto sia riconducibile alle colpe di Fini ed i suoi fedellisimi, che poi praticamente dopo Fiuggi erano casomai la totalità della classe dirigente MSI con l’entourage rautiano e neodestro in testa e lo stesso Rauti “attivato” opportunamente a distruggere ciò che rimaneva in esterna opposizione, con l’altro aborto chiamato Fiamma Tricolore.

Il resto, secondo la tua ricostruzione ha diciamo semplicemente convissuto all’opposizione dentro lo stesso contenitore multiforme , multiforme come lo era il MSI e il Fascismo.

Ora proviamo a fare un altro discorso molto piu’ semplice.
1992 Inizia la grande ubriacatura da consenso che mischiata alla marchette che giungono da Berlusconi e Mediaset preparano Fiuggi.

In azione le stesse componenti pidduiste con Fisichella in testa quelle che nel 1976 cercarono la de-fascistizzazione del neofascismo istituzionale ( democrazia nazionale ).

Ma tutto questo non è servito per avviare un nuovo progetto per il pasese, per farlo uscire che ne so’ dal debito pubblico, emanciparlo dalle logge politiche e non solo, emanciparlo dalla Nato, dai potentati economici, dal neocapitalismo.

No, tutto questo è servito a costruire un altro apparato di potere ( da cui perlomeno il MSI si era salvato) che a cerchi concentrici ha creato l’indotto della politica, i posti di lavoro, i comitati d’affari, le lobby personali ( altro che correnti ideologiche e linee di pensiero ).

Il modello era quello di CL, quello per cui perfino il Fronte della Gioventu’ anni 80′ era segretamente innamorato.

E questo caro Fabio avvenne anche a livello culturale con le collaborazioni al Sabato ( …che seguivo attentamente) collaborazioni “di molte penne organiche”, e lo strano connubio tra l’ idea di una destra conservatrice ( Malgeri in testa) , e la componente liberal-cattoliche magari legate alla dottrina sociale della Chiesa ma completamente defascistizzate. AN prima ed il PDL sono stati solo i traguardi.

Tutto questo, caro Fabio, senza alcuna cospirazione o derive guerraoccultista perchè è avvenuto alla luce del sole.

Tuttavia : apriamo una ulteriore linea di credito alla buona fede di M.Veneziani , attendiamo Ottobre e vediamo cosa saprà fare ad Itaca in compagnia dei residuati delle ” magnifiche sorti e progressive a cui abbiamo assistito negli ultimi 25 anni; vediamo come riuscirà a driblare le volpi eterne dei Gasparri, degli Storace, degli Alemanno dei Larussa , dei Rampelli/Meloni , che tutto questo ventennio hanno disegnato in prima persona accanto a Fini e Berlusconi.

Un caro saluto e a presto.


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